DON KARATE
STEFANO TAMBORRINO batteria, elettronica
PASQUALE MIRRA vibrafono, synth
SIMONE GRAZIANO piano, synth
+ PAOLO PINAGLIA video-scenografie
Nato a Firenze nel 1981, Stefano Tamborrino è uno dei batteristi
italiani più fantasiosi delle ultime generazioni. Nel suo ludico e
versatile stile batteristico si possono identificare influenze Jazz, Hip
Hop, Rock ma con uno sguardo attento anche linguaggi della Classica
Contemporanea. Il suo percorso musicale comincia da giovanissimo come
autodidatta; a oggi vanta collaborazioni con musicisti di portata
nazionale e internazionale: Stefano Bollani, Hindi Zahra, Ares
Tavolazzi, Chris Speed, Louis Cole, Giovanni Guidi, Francesco Bearzatti,
Gianluca Petrella, Area, per citarne alcuni. Negli anni ha registrato
oltre 40 dischi, sei dei quali insieme a Hobby Horse, gruppo con cui
condivide una decennale collaborazione. Dal 2017 è entrato a far parte
del trio del sassofonista americano David Binney con cui ha tenuto
concerti negli Stati Uniti, in Cina e in Giappone. Dopo l’album
d’esordio “I Dance To The Silence”, nel 2020 Stefano Tamborrino
ripropone il progetto DON KARATE pubblicando il secondo omonimo LP per
l'etichetta Original Cultures. A Lugocontemporanea presenta quest’ultimo
lavoro discografico; per l’occasione è accompagnato da due tra le menti
più creative del nuovo scenario jazz italiano come Pasquale Mirra al
vibrafono e Simone Graziano al piano e tastiere, due musicisti in grado
di attenersi alle poliritmiche partiture scritte, nonché di creare
estemporanee composizioni stranianti. In concerto Don Karate lascia
all’ascoltarore la percezione di una deriva incollocabile, sospesa tra
sonorità elettroniche e Jazz, fino alla Dance ma anche alla cosiddetta
Musica Colta. Per Lugontempornaea la musica del trio si arricchisce
dell'apporto di Paolo Pinaglia, artista che con le sue performance di
video mapping e visual art completa la lineup contribuendo a rendere
ancora più suggestivo l'ambiente visivo-sonoro.