Serenata per un Satellite di B. Maderna
GIANCARLO SCHIAFFINI Satellite Ensemble > CONDUCTION
PRODUZIONE DI LUGOCONTEMPORANEA
La Conduction è un modo di fondere improvvisazione con una organizzazione collettiva, senza che un metodo prevarichi l'altro […] senza ridurla a una serie di nuove convenzioni tassative. In fondo, nella musica deve sempre esserci qualcosa di imprevisto, disordinato o anche sbagliato. […] Ogni Conductor elabora un suo proprio catalogo di segni atto a comunicare i suoi desiderata agli esecutori. […] Bruno Maderna, nella partitura del suo brano forse più eseguito (avendo organico praticamente libero) Serenata per un Satellite, fa uso di grafia convenzionale che a volte si stempera in notazioni con frequenze indeterminate, per sciogliersi poi in segni puramente grafici. Maderna recita, nelle volutamente scarne note di spiegazione:
«… tutti insieme o separati o a gruppi, improvvisando insomma, ma! con le note scritte.»
[…] L'improvvisazione è fondamentalmente una tecnica che combina composizione ed esecuzione in un legame inscindibile e i contesti in cui la si può inserire sono praticamente infiniti. L'improvvisazione non si improvvisa.
Giancarlo Schiaffini, compositore, trombonista e tubista, nato a Roma nel 1942, si laurea in fisica nel 1965. Autodidatta in musica, ha partecipato alle prime esperienze di free-jazz in Italia negli anni '60. In quel periodo ha cominciato la sua attività di compositore ed esecutore nel campo della musica contemporanea e del jazz.
Ha studiato con Stockhausen, Ligeti e Globokar. E' co-fondatore di Nuove Forme Sonore, del Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza e della Italian Instabile Orchestra.
Ha collaborato tra gli altri con John Cage, Karole Armitage, Luigi Nono e Giacinto Scelsi. Ha partecipato, come compositore ed esecutore, ai più prestigiosi festival e stagioni concertistiche internazionali.
A Giancarlo Schiaffini è stata dedicata una voce dalla Biographical Encyclopedia of Jazz (Oxford University Press) e dall'Enciclopedia della Musica (Utet/Garzanti).
Dimitri Sillato, Massalombarda (Ra), classe 1972, ha studiato violino nei conservatori di Bologna e Parma con i maestri Giovanni Adamo, William Bignami e Luca Fanfoni per oltre dieci anni. Parallelamente intraprende lo studio del pianoforte con il maestro Mauro Minguzzi. Conseguito il diploma con il massimo dei voti al conservatorio G.B.Martini, vince la borsa di studio "Felice e Luigi Magone" per l'anno accademico 2001/2002. Nello stesso istituto studia composizione con il maestro Cesare Augusto Grandi. Dopo la formazione classica s'interessa all'improvvisazione, dal jazz afroamericano alla musica libera.
Dal 2006 fa parte del collettivo "El gallo rojo". Ha collaborato con: Jay Rodriguez, Eviyn Kang, Mike Patton, Playground Orchestra, Vinicio Capossela, Gabriele Mirabassi, Achille Succi, Tristan Honsinger, Cristina Zavalloni, Elliot Sharp, e molti altri.
Valeria Sturba nasce a Sant'Omero (Te) nel 1991. Si diploma in violino nel 2010 presso il conservatorio L. D'annunzio di Pescara. L'anno successivo si trasferisce a Bologna e inizia subito a collaborare con musicisti di varia estrazione spaziando dal rock al tango, dall'improvvisazione fino all'elettronica. La scoperta dei suoni sintetici approda al violino elettrico e al theremin. Nel 2011 insieme a Vincenzo Vasi fonda il duo di theremin OoopopoiooO. Ha suonato con: Dimitri Sillato, Giancarlo Bianchetti, Pepe Medri, Fabrizio Puglisi, Diego Cofone, Filippo Monico, Paolo Caruso e molti altri. Attualmente è attiva nei progetti: I Musicanti di Braina, Musica Libera, Unità di Produzione musicale, OoopopoiooO vs Dervishi, Vale and the Varlet.
Francesco Guerri è nato a Cesena nel 1977. Diplomato in violoncello al Conservatorio di Musica "B. Maderna" di Cesena con il massimo dei voti, dal 2000 si avvicina alla musica improvvisata, all'elettroacustica e al rock. Ha suonato tra gli altri con: Tristan Honsinger, Carla Bozulich, Ches Smith, Cris Corsano, Fabrizio Spera, Fabrizio Puglisi, Vincenzo Vasi, Laurence "Butch" Morris, William Parker, Nicola Guazzaloca. In ambito teatrale e performativo collabora con Teatrino Clandestino, Francesca Grilli, Chiara Guidi e Societas Raffaello Sanzio. Dal 2001 lavora presso il Day Hospital di Psichiatria e Psicoterapia dell'Età Evolutiva dell'Ospedale "Maggiore" di Bologna occupandosi di disagio in età evolutiva.
Mauro Rolfini, nato ad Aarau in Svizzera nel 1960, suona svariate ance, in particolare il clarinetto basso e il sax baritono. Sin da giovanissimo s'interessa al Free jazz e alla musica libera. Ha partecipato attivamente ai corsi di: Enrico Rava, Giancarlo Schiaffini, Bruno Tommaso, Mario Raja, Tomaso Lama, Stefano Zenni, Francesco Martinelli, Achille Succi, Avishai Cohen, Steve Cardenas, Jack Walrath, Jim Snidero, Butch Morris, Franco D'Andrea. Nel 2012 si diploma al conservatorio di Ferrara in "Jazz Musiche Improvvisate e Musiche del nostro tempo", relatore Achille Succi, ottenendo il massimo dei voti con una tesi su Ornette Coleman. Ha inciso e prodotto due cd con Giancarlo Schiaffini. Di recente ha pubblicato "Monadi", trittico di cd di sue composizioni con Adriano Brunelli, Silvia Bolognesi e Paolo Ghetti.
Glauco Benedetti è nato a Treviso nel 1987. Intraprende lo studio della tuba in giovanissima età, iniziando presto a collaborare con enti lirici e sinfonici. Accanto all'attività di orchestrale coltiva da subito l'interesse e lo studio di altre tradizioni musicali quali jazz, rock e pop, esplorando le possibilità del proprio strumento nei più vari e spesso inconsueti contesti musicali. Studia attualmente jazz nell'ambito dei corsi universitari del Conservatorio di Rovigo. Ha collaborato tra gli altri con: Ada Montellanico, Achille Succi, John De Leo, Jovanotti, Jacopo Jacopetti, Piero Bittolo Bon, Christian Escoudé, Alfonso Santimone, Marco Tamburini.
Simone Cavina, Castel San Pietro (Bo), 1976. Ha studiato batteria con Carlo Chiarelli, Roberto Faenzi, Sergio Piccinini. Ha partecipato a numerosi seminari e workshop di perfezionamento tenuti da Ettore Fioravanti, Massimo Manzi, Michele Rabbia, Bill Stewart, Horacio "el negro" Hernandez, John Riley, Virgil Donati, Roberto Dani, Stefano Battaglia.
Insieme a Junkfood, gruppo tra jazz e post-rock di cui è co-fondatore, vince il Primo premio al Festival delle Arti di Bologna nella sezione "Hengel Gualdi jazz award" (2007) e il Primo premio nella Sezione gruppi del Concorso Nazionale "Chicco Bettinardi" Nuovi talenti del jazz italiano (2009). Ha collaborato con: Simone Zanchini, Cristiano Calcagnile, Luisa Cottifogli, Fabrizio Puglisi, Phidge, Yuppie Flu. Le collaborazioni discografiche vanno da Mariposa, a Fabrizio Cammarata, a Boxeur the Coeur. Insegna batteria e percussioni presso il Centro Musicale Ca' Vaina di Imola (Bo) la Scuola di Musica Malerbi di Lugo(Ra).