D'un secondo d'arco
STEFANO SASSO
Produzione di LUGOCONTEMPORANEA
D'un secondo d'arco è una composizione elettroacustica pensata per uno spazio chiuso, finito, composto. Al suo interno spettri, voci, echi, brezze si muovono, si incontrano e tramutano in eventi invisibili di cui possiamo percepirne forse il movimento. Gli eventi sonori si diffondono nello spazio - attraverso diffusori appositamente dislocati all'interno della Torre del Soccorso - lungo traiettorie che disegnano la percezione acustica al centro del paesaggio sonoro.
Stefano Sasso è nato a Fasano (Br) nel 1979. Musicista e sound designer, è interessato all'interazione tra musica e altre forme espressive. E' autore di sonorizzazioni originali per cortometraggi, installazioni, performance, teatro contemporaneo. Insegna sound design ed elementi di acustica presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata e Musica per i Media presso l'Università degli Studi di Macerata. Ha collaborato con diversi artisti in Italia e all'estero, tra gli altri: il regista e disegnatore Simone Massi, il musicista Paolo Marzocchi, i registi Henning Brokhaus e Michal Kosakowski, i videoartisti Carloni-Franceschetti, le disegnatrici d'animazione Mara Cerri, Magda Guidi e Julia Gromskaya, l'attore e regista Marco Paolini, il cantante e musicista John De Leo, il collettivo di musicisti Musicians for Human Rights, le registe Chiara Sambuchi e Silvana Zancolò, le compagnie teatrali Rebis e Sineglossa. Le opere da lui sonorizzate sono state presentate, esposte o proiettate in 123 nazioni ed hanno ricevuto più di 70 premi di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui: David di Donatello, Torino Film Festival, Hiroshima IAF, Anim'est-Bucharest, Stuttgart IAF, Zagreb Animafest, Ljubljana Animateka, Belgrade Balkanima, Lisbon Monstra Festival, Tirana IFF, Barcelona Opera Prima, Corto Dorico. E' autore dei suoni originali e del sound design della sigla della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia fino al 2016.